Numero 114 - Settembre 2012
Articoli di questa rubrica
In arrivo nuovi tagli
Francia: quattro mesi dopo l’elezione del “socialista” Hollande
Sudafrica: nonostante il ricorso alle leggi dell’apartheid
Stesso lavoro stessi interessi
Taranto, 20 agosto: il Tribunale del Riesame deposita le motivazioni della sentenza con la quale il Gip ha disposto il sequestro dell’area a caldo dell’Ilva e gli arresti domiciliari per 8 dirigenti ed ex dirigenti del Gruppo. Nell’ordinanza il GIP conclude che "Chi gestiva e gestisce l’Ilva ha continuato nell’attività inquinante con coscienza e volontà per la logica del profitto, calpestando le più elementari regole di sicurezza”. Come i fatti già dimostravano, l’Ilva si è arricchita sulla pelle dei lavoratori e degli abitanti di Taranto, perché le modalità di gestione hanno provocato consapevolmente un disastro e sono un pericolo per l’incolumità pubblica.
A Napoli una giornata di proteste
Per i lavoratori è sempre più difficile sopravvivere e la coesione sociale mostra le prime crepe
Si ricomincia a produrre alle Acciaierie Lucchini e alla Magona, dopo un mese di agosto segnato da una lunga pausa, con la messa in stand by anche dell’altoforno. Ma le prospettive, che a inizio estate erano incerte, non sono più chiare ora.
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